➤Giorno 1: Arrivo a QUITO (Ecuador)
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| Arrivo alla città coloniale più bella del Sudamerica: circondata di vulcani e montagne, a 2.850 m slm. Trasferimento in hotel. Tempo per riposarsi dal viaggio. Cena di benvenuto in hotel. Pernottamento |
➤Giorno 2: CENTRO STORICO QUITO
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| Prima colazione. Giornata dedicata alla visita guidata di questa splendida città che oltre ad essere la capitale del paese, il suo centro storico, patrimonio culturale dell’Umanità, è una “mostra” permanente del passato coloniale, arricchita di splendide opere d’arte. E’ inoltre la città coloniale conservata quasi intatta, mostrando così lo stile barocco in tutto il suo splendore. Visita al museo numismatico del Banco Central, un’occasione per conoscere la storia del paese grazie a dei reperti dalla preistoria all’epoca coloniale. Splendida la sala dedicata all’oreficeria precolombiana. Visita alla Piazza dell’Indipendenza o Plaza Grande circondata di bellissimi palazzi nonché la Cattedrale metropolitana. Visita alla splendida chiesa della Compagnia di Gesù, considerata un gioiello dell’arte barocca ibero-americana. Tempo libero. Visite facoltative: Museo Capilla del Monte e al Museo dell’Acqua e alla famosa Plaza Foch. Pernottamento. |
➤Giorno 3: VULCANO PICHINCHA (4.690 mslm)
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| Prima colazione. Partenza in teleferico da 3.117 m, sbarcando a Cruz Loma a 4.050 m, sul lato est del vulcano Pichincha. Arrivando sarà possibile iniziare subito un trekking di ca. 4 ore fino alla vetta del Rucu Pichincha (Rucu=vecchio in quechua), ca. 650 m di salita in verticale che richiede innanzitutto una buon stato fisico e adattamento all’aria di montagna visto che in cima si superano i 4.500m. Se il trekking non è l’obiettivo arrivando allo sbarco a Cruz Loma sarà possibile semplicemente godersi il paesaggio bevendo un buon caffè nei locali che vi si trovano: se capita il clima adatto dalla cima è possibile vedere il vulcano Cotopaxi, l’Antisana, cosi come una splendida panoramica di diversi punti di Quito. Rientro in città in teleferica. |
➤Giorno 4: MERCATO DI OTAVALO (sabato) – LAGUNA CUICOCHA (Vulcano Cotacachi)
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| Prima colazione in albergo e partenza verso il nord per raggiungere Otavalo, attraversando colorate vallate punteggiate di villaggi e dominate dall’ imponente cordigliera delle Ande. Il mercato di Otavalo è un microcosmo speciale, punto d’ incontro di ecuadoriani dall’abbigliamento elaborato e dai modi gentili. Continuazione del viaggio verso la Reserva Ecologica Cotacachi-Cayapas, presso il lago Cuicocha, cratere formatosi dall’eruzione del vulcano Cotacachi a 3.246 m slm. Tempo per una camminata. Al rientro a Quito fermata a Cotacachi, piccolo villaggio dedito al lavoro in cuoio: borse, giubbotti, stivali di ottima qualità e manifattura. Rientro a Quito. Pernottamento. |
➤Giorno 5: MITAD DEL MUNDO – PANECILLO
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| Prima colazione. Visita facoltativa al posto considerato “la mitad del Mundo” (latitude 0°0’00’’, secondo una spedizione francese del XVIII secolo), passando per Panecillo antico luogo sacro inca da dove si ottiene una splendida vista su tutta Quito. Al rientro fermata alla Plaza de San Francisco, considerata la “Escorial” del nuovo mondo e alla Basilica del Voto Nazional, la più importante in stile neo-gotico di tutta l’America Latina. Cena libera nella Praza Foch, epicentro della vita notturna “quitegna”. Pernottamento. |
➤Giorno 6: VULCANO COTOPAXI
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| Prima colazione in albergo e partenza in direzione sud, verso il Parco Nazionale Cotopaxi, la cui principale attrattiva è rappresentata dal più alto vulcano attivo al mondo: l’innevato Cotopaxi: possibilità di avvicinarsi e camminare per ca. un ora intorno al lago Limpiopungo a 3.800 m slm. Continuazione della salita in macchina fino alla base del parcheggio a 4.500 m slm. Questo parco conta, nonostante l’elevata altitudine con numerose specie di piante ed uccelli. Tempo permettendo sarà possibile osservare il Rifugio Josè Rivas e la cima del vulcano. Rientro a Quito. Pernottamento. |
| ➤Giorno 7: VULCANO COTOPAXI |
| Prima colazione Giornata a disposizione per ultime visite. |
➤Giorno 8: QUITO – GALAPAGOS- BALTRA
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| Partenza per l’aeroporto con una valigetta di mano per proseguire viaggio verso le Galapagos. All’arrivo tempo per il disbrigo delle pratiche d’ingresso all’Isola. Trasferimento privato all’Isola di Santa Cruz, visitando durante il percorso i crateri gemelli circondati da una natura lussureggiante e la finca El Chato, per un primo contatto con le tartarughe giganti. Pranzo libero nella finca. Dopo la visita continuazione fino a Santa Cruz. Sistemazione nelle camere riservate. Tempo per una passeggiata libera per il piccolo centro del paese. Pernottamento. |
| ➤ Giorno 9: ISOLA SANTA CRUZ |
| Prima colazione in hotel. Visita libera al Centro di interpretazione nonché stazione scientifica Charles Darwin: un percorso libero a piedi che permette individuare ca. 11 sottospecie delle tartarughe giganti. In seguito è possibile proseguire verso la spiaggia los Alemanes, una piccola baia di sabbia bianca in cui poter realizzare snorkeling e las Grietas, una formazione rocciosa di origine vulcanica la cui particolarità è l’incontro delle acque dolci(la parte profonda dove ci sono le scale per arrivarci e tuffarsi) con l’acqua salata del mare che si trova man mano..luogo ideale bagni tipo piscina e un bello snorkeling. Tortuga Bay è il posto ideale per gli amanti della spiaggia:e a Playa Mansa il luogo migliore per nuotare in tranquillità si può arrivare da Puerto Ayora a piedi (ca. un’oretta di camminata) o in piccole barche che partono da Puerto Ayora. Sempre da Puerto Ayora partono le escursioni giornaliere per altre Isole con proposte soprattutto di snorkeling molto interessanti come Isola Pinzón, Isola Santa, Playa Escondida per le cui visite conviene pernottare altre notti a Santa Cruz. Da Santa Cruz partono anche le escursioni per la famosa Isola Bartolomè, splendida soprattutto dal punto di vista paesaggistico e l’Isola Seymour, regno di specie autoctone. |
| ➤ Giorno 10: ISOLA ISABELA: FLAMINGOS E TINTORERAS |
| Prima colazione. Giornata dedicata alla visita dell’Isola più grande dell’arcipelago: Isabela che occupa il 60% della superficie totale delle Galapagos. Vi si arriva navigando per ca. due ore e mezzo(barche veloci da prenotare in anticipo): Arrivo e sistemazione nelle camere riservate. Visita libera alla laguna dei fenicotteri, per osservare le specie di uccelli nel loro stato naturale. In seguito dopo una breve navigazione di 15 minuti di navigazione da Puerto Villamil visita alle Isolette Tintoreras per osservare colonie di iguane marine, pellicani, sule dai piedi blu. Tempo per fare di snorkeling. Rientro in hotel. |
| ➤ Giorno 11: FULL DAY ISABELA – SIERRA NEGRA |
| Dopo colazione. Possibilità di visita alla Sierra Negra, la seconda caldera attiva più grande del mondo. Camminata attraverso campi di lava perpetua, tempo per osservare posti impressionanti all’interno della più grande isola dell’arcipelago delle Galapagos. Prevedere pranzo in box lunch. Al pomeriggio rientro al Isola Santa Cruz. Sistemazione in hotel. Cena. Pernottamento. |
| ➤ Giorno 12: FULL DAY ISOLA SEYMOUR(da prenotare con molto anticipo) |
| Prima colazione. Giornata libera per escursioni facoltative, tra cui spicca la visita alla bellissima Isola Seymour, circondata da alberi di Palo Santo, piqueros di zampa blue, gabbiani e numerosi uccelli: giornata dedicata al relax tra navigazione, camminate, nuoto e snorkeling. Pranzo nell’imbarcazione. Fine pomeriggio rientro in hotel. |
| ➤ Giorno 13/14: SANTA CRUZ |
| Prima colazione. Intere giornate libere per escursioni facoltative o un completo relax. |
