➤1º Giorno: Puerto Iguazú (IGR) |
Arrivo e trasferimento in hotel. Tempo libero per una passeggiata nei dintorni dell’hotel. Cena libera e pernottamento. |
➤2º Giorno: Cascate Iguazú – versante brasiliano |
Prima colazione in hotel. Situate al confine tra l’Argentina il Brasile ed il Paraguay ed immerse nella selva subtropicale, le imponenti cascate di Iguazú costituiscono uno dei più grandiosi spettacoli dell’America del Sud. Il contrasto tra i colori del cielo, della vegetazione e della terra rossa, fanno da giusto retroscena alle culture multietniche locali. In mattinata visita guidate con trasporto privato del lato brasiliano delle cascate. Sebbene solo il 30% delle cascate siano su territorio Brasiliano, da qui si gode una migliore vista d’insieme. Un percorso di 1.200 metri attraverso la selva fino a giungere all’altra “Garganta del Diablo” brasiliano una caduta inferiore al lato argentino ma che permette avvicinarsi ad uno lato dei lati della cascata… un’esperienza unica. Pranzo libero in una tipica “churrascaria” brasiliana. Attività facoltativa nel lato brasiliano, da prenotare con anticipo: sorvolo delle cascate; visita al parco degli uccelli con più di 150 specie del sud america da osservare durante un trekking per un sentiero di un chilometro e mezzo. Cena show con danze tipiche sudamericane con un breve “assaggio” di samba e vestiti tipici del carnevale carioca. Rientro in hotel al lato Argentino. Pernottamento. |
➤3º Giorno: Cascate Iguazu – versante argentino |
Prima colazione. Inizio della visita alle cascate versante argentino: in un treno ecologico che percorrerà circa 7 km lungo il corso del fiume Iguazu e la foresta, fino ad arrivare dove inizia la passerella che porta verso la Garganta del Diablo: una spettacolare caduta da 70 metri (20 metri in più del Niagara). Pranzo dentro il parco. A continuazione visita al Circuito inferiore che permetterà di osservare la maggior parte dei salti dal basso sentendo la forza dell’acqua trasformata in rugiada o vapore. Mentre la camminata superiore prevede delle passerelle e belvedere che si sviluppano sull’orlo dei principali salti, dove inizia la caduta dell’acqua, lungo questi sentieri si potranno incontrare anche animali della fauna locale come porcospini e varie specie di uccelli fra cui il tucano gigante. Pranzo libero in corso di escursione, dentro del Parco. Rientro in hotel. Cena libera di arrivederci. Pernottamento. |
➤4º Cataratas del Iguazu – Salta (SLA) |
Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto per prendere il volo verso la città coloniale più bella d’Argentina: Salta. Trasferimento in hotel. Tempo libero. Alle 16, inizio della visita guidata: centro storico, chiese, musei e monumenti, con la tipica architettura coloniale che la caratterizza. La sera, cena e passeggiata libera per il centro della città. Opzione di spettacolo di danze e canzoni folcloristiche. |
➤5º Giorno: Cafayate |
Prima colazione in hotel. Partenza per Cafayate, paesino di vigne e aziende vinicole famose appunto per i vini della zona. Durante il percorso, godremo di paesaggi di sorprendente bellezza, tra cui la conosciuta “Garganta del Diablo” e “l’Anfiteatro”, e anche altre erosioni nelle rocce causate dal vento come: “El Fraile” (il frate), “El Sapo” (il rospo), “El Navio” (la nave). Arrivo a Cafayate. Pranzo. Nel pomeriggio, visita del centro città e delle cantine tradizionali. Orario da definire per il ritorno alla città di Salta. |
➤6º Giorno: San Antonio de los Cobres – Treno delle Nuvole – Salinas Grandes |
Prima colazione. Percorrendo una tratta della Quebrada del Toro arrivo a San Antonio de los Cobres visitando nel percorso il giacimento archeologico dell’Incahuasi che contiene le rovine di una fortezza inca costruita da Tupac Yupanqui o da suo figlio Huayna Capac. Possibilità di salire sul Treno delle nuvole, che con nuovo percorso di ca. un’ora facendo le tratte più alte del suo normale percorso, arrivando a 4.200 m. fino a Los Polvorines. Rientro a San Antonio. Continuazione del viaggio verso Salinas Grandes, il salar più grande dell’Argentina. Pernottamento a Purmamarca. |